26/03/2025 JESOLO – Resta in carcere, a Venezia, il 35enne albanese, fermato dai carabinieri perché ritenuto il presunto responsabile dell’omicidio del tabaccaio 64enne Roberto Basso. || Resta dunque nel carcere veneziano di Santa Maria Maggiore, il cuoco 35enne albanese, residente a Jesolo, ritenuto il presunto responsabile dell’omicidio di Roberto Basso, il tabaccaio 64enne ucciso nella sua casa in via Antiche Mura lo scorso 6 maggio. La complessa e prolungata indagine dei carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Venezia, durata quasi un anno, è stata portata avanti con attività tradizionali e tecniche, e avvalendosi del supporto scientifico del Ris di Parma. Pesante il quadro indiziario a carico dell’uomo che aveva molti debiti, e proprio questo potrebbe essere stato il suo movente. – Intervistati AVV. PASQUALE DE FALCO, LEGALE LEONARD SHEHU (Al telefono) (Servizio di Ilaria Marchiori)
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