25/03/2025 BELLUNO – Il Fondo dei Comuni Confinanti protagonista nella “sanità di confine”. Sinergie in corso fra il Bellunese e le province autonome di Trento e di Bolzano. || Sanità del Feltrino, ospedale di Feltre, ma anche di Lamon in particolare, al centro della programmazione del Fondo comuni confinanti. Molto è stato fatto, anche con risultati di eccellenza, ma non è finita qui e la sinergia con i territori vicini funziona. A testimoniarlo sono i dati diffusi da Ulss Dolomiti relativi alla convenzione con le province autonome contermini di Trento e Bolzano che confermano la bontà di un modello virtuoso. Nell’ambito del solo progetto “Sanità nel Feltrino”, il Fondo ha erogato in questi ultimi anni circa 7 milioni e mezzo di euro destinati in primis alla riqualificazione e all’adeguamento strutturale dell’ospedale di Lamon dove, a breve, sarà eseguito il secondo lotto di interventi che riguardano la sistemazione delle aree esterne, accessi e parcheggi, finanziato con circa 1 milione e mezzo di euro. Da qui perciò si riparte e la sfida di breve termine è decisiva per il futuro della sanità di montagna e di confine. Il Fondo sta lavorando per trovare soluzioni abitative a prezzo calmierato per chi già lavora nelle strutture ospedaliere e per chi vorrà stabilirsi nel territorio feltrino. – Intervistati DARIO BOND (PRESIDENTE FONDO COMUNI CONFINANTI) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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