20/03/2025 VENEZIA – Sulla lista che contiene i nomi di chi avrebbe offeso pubblicamente il sindaco di Venezia, si alza la protesta dell’opposizione. Che chiede, con un’interrogazione, spiegazioni ufficiali a Brugnaro. Ed ecco la sua risposta ai nostri microfoni. || Sulla lista dei “non amici” del sindaco Brugnaro entrata nel fascicolo d’indagine “Palude”, e trovata nell’ufficio di uno dei suoi collaboratori, l’opposizione sta alzando la voce. Ora ufficialmente chiede al sindaco di riferire, di spiegare, di precisare. E Brugnaro risponde così ai nostri microfoni.Brugnaro precisa di essere stato la vittima di queste offese, vittima dei leoni da tastiera e di qualche giornalista.La lista serviva per raccogliere le offese, non per denunciare qualcuno durante il suo mandato. Una lista riservata che, afferma Brugnaro, sarebbe rimasta nel cassetto, e esaminata dal sindaco solo alla fine. Inserita però nelle 38mila pagine dell’inchiesta, è stata pubblicata.L’occasione è anche quella di fare un commento sull’intera vicenda giudiziaria che lo vee coinvolto.E infine, l’amara riflessione… – Intervistati LUIGI BRUGNARO (Sindaco di Venezia) (Servizio di Federico Fusetti)

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