19/03/2025 VENEZIA – Influenza aviaria: 57 focolai in Veneto nel 2024. La Cia lancia un piano di vaccinazione. La fase sperimentale riguarderà 5mila tacchini. Antonia Ricci, dallo Zooprofilattico delle Venezie: «Monitoraggi sempre attivi ma, ad oggi, nessun pericolo salto di specie all’uomo» || Un piano di monitoraggio e vaccinazione contro l’influenza aviaria. Il lancio dalla Confederazione Italiana Agricoltura in Veneto, Regione dove nel 2024 sono stati registrati 57 focolai. Il piano comprende il rafforzamento della biosicurezza negli allevamenti, il monitoraggio attivo e passivo, e vaccinazioni preventive per galline ovaiole e tacchini. Dalla Cia la necessità di agire su più fronti per ridurre il rischio. La prima fase sperimentale riguarderà circa 5mila tacchini. Saranno poi studiate tutte le implicazioni relative al vaccino. Un piano che entrerà a pieno regimene entro il 2026. Un primo passo, intanto, va fatto, secondo la Cia, definendo le aree dove la prevenzione potrà permettere un reale beneficio. Successivamente sarà presentato al Ministero della Salute. Dalla Confederazione, intanto, l’impegno affinchè il Dicastero finanzi il piano con le adeguate risorse. La cabina di regia spetterà all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie – Intervistati ANTONIA RICCI (Direttrice generale Istituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie
) (Servizio di Edy Caliman)

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