19/03/2025 BELLUNO – Emergenza valanghe: i Carabinieri mettono in guardia. Attraverso l’osservazione e l’analisi del manto nevoso, e l’esecuzione di test di stabilità dello stesso, gli esperti del Servizio Meteomont dell’arma forniscono informazioni e dati fondamentali sia a fini scientifici, che per comprendere la dinamica dei fenomeni anche in relazione alle indagini in atto per individuare eventuali responsabilità. || Rischio Valanghe: i Carabinieri informano di come sulle Dolomiti il grado di pericolo vada da “marcato 3” a “forte 4” al di sopra dei 1500-2000 metri, mentre al di sotto scende a “moderato 2”. Come è purtroppo noto negli ultimi giorni, in diverse località dell’arco alpino, nel bellunese dal Passo Giau al Pordoi, ma anche a Palafavera sulla “Roa Bianca” dove invece è intervenuto il servizio di Soccorso Piste della Polizia, si sono verificati più di dieci eventi, anche con esiti mortali.Le criticità sono dovute alle recenti abbondanti nevicate che, alle quote maggiori, hanno causato la formazione di zone di accumulo che rendono possibili valanghe, anche di grandi dimensioni, di neve fresca a debole coesione e/o a lastroni di superficie. Alle basse quote la situazione è invece caratterizzata da rialzo termico che favorisce i processi di trasformazione del manto nevoso, con formazione di strati deboli facilmente sollecitabili già al passaggio di un solo sciatore. Il personale del Servizio Meteomont Carabinieri sta intervenendo per la raccolta dei dati nivologici necessari a comprendere le cause degli incidenti e le dinamiche valanghive, elaborando le previsioni del grado di pericolo quotidianamente pubblicato nell’apposito Bollettino. – Intervistati TEN. COL. RICCARDO CORBINI (COMANDANTE GRUPPO FORESTALE CARABINIERI BELLUNO) (Servizio di Fabio Fioravanzi)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.