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PREGANZIOL | BARBARA MAZZARIOL DAVANTI AI GIUDICI, SCEGLIE IL SILENZIO

19/03/2025 PREGANZIOL – Omicidio di Preganziol. Barbara Mazzariol, davanti ai giudici in lacrime sceglie il silenzio. Gli avvocati: «non pensava che morisse» || In aula, ha pianto, è frastornata. Barbara Mazzariol 56 anni, accusata di omicidio volontario aggravato da futili motivi, davanti ai giudici nell’interrogatorio di garanzia ha scelto di non parlare. Il Gip Piera De Stefani ha convalidato l’arresto: la donna rimane in carcere. I legali che la difendono, avevano chiesto una misura meno afflittiva. Ora valuteremo i prossimi passi, spiegano gli avvocati Guolo e PintoImportante sarà l’esito dell’autopsia che sarà eseguita dall’anatomopatologo Antonello Cirnelli, per stabilire l’entità della ferita che ha portato alla morte l’uomo. Solo dopo, la Procura potrebbe rilasciare il nulla osta per la sepoltura del 66 enne. La Mazzariol, all’arrivo dei carabinieri aveva rilasciato le prime dichiarazioni ed aveva consegnato lei stessa il coltello nelle mani degli investigatori. Mauro Pereni, la vittima è stata raggiunta da un solo fendente che lo ha colpito al cuore. E’ stato lui a chiamare i soccorsi, lui è salito nell’ambulanza. Ma poi la situazione è precipitata. Per questo Barbara non pensava di averlo ucciso. Quando l’avvocato Guolo l’ha raggiunta in carcere a Venezia ha dovuto comunicarle quello che era accaduto. «si è quasi sentita male, ha spiegato il legale, non pensava di averlo ammazzato». Intanto emergono altri particolari. La casa all’arrivo dei militari dell’arma, non era in disordine, sopratutto la cucina dov’è avvenuta la coltellata: non c’erano segni di lotta. Questo potrebbe far pensare che non ci sia stata nessuna colluttazione fra i due. Dai Primi elementi che abbiamo riscontrato ha spiega il Ten Col. Stfeano Mazzanti, comandante del reparto operativo dei carabinieri di Treviso, non c’erano particolari che potessero fa pensare ad una lite furibonda o ad un’aggressione violenta. Il coltello sequestrato dai carabinieri è stato mandato in laboratorio per rilevare le impronte digitali. Nelle prossime ore saranno eseguiti tutta una serie di accertamenti presso il Ris dei Parma per cristallizzare la dinamica dell’o – Intervistati Avv. BARBARA GUOLO (Difensore di Barbara Mazzariol), Avv. BENEDETTO PINTO (Difensore di Barbara Mazzariol) (Servizio di Daniela Sitzia)


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