13/03/2025 VENEZIA – 500 firme presentate oggi a Ca’ Farsetti dai cittadini di Cannaregio per chiedere in consiglio comunale maggiore sicurezza dopo l’accoltellamento del tunisino dei gorni scorsi. La mozione passa ma è polemica sul come || 500 firme contro lo spaccio e la criminalità presente in zona Cannaregio a Venezia. Sono quelle raccolte dai cittadini e residenti dell’area con la petizione per chiedere maggiore sicurezza presentata e votata in consiglio comunale a Ca’ Farsetti trovando una conciliazione tra maggioranza e opposizioni, dopo le iniziali burrascose polemiche e mancati accordi. Al centro del contendere le azioni da intraprendere per garantire tale sicurezza, specie dopo l’accoltellamento del tunisino in un affollato pomeriggio pochi giorni fa. Ovvero se muoversi in termini di repressione o piuttosto di prevenzione. La mozione, dopo accese discussioni, passata trovando un compromesso linguistico, ovvero l’espressione che la sicurezza in quell’area verrà garantita con un, si legge testualmente, “rafforzamento del monitoraggio dei servizi sociali”. Ma scatta nuovamente la polemica. “Peccato che l’assessore di reparto non fosse presente al momento della votazione”, così il consigliere di opposizione Giovanni Andrea Martini, astenutosi dal voto perché «la frase usata non significa nulla» puntualizza – Intervistati GIOVANNI ANDREA MARTINI (CAPOGRUPPO TUTTA LA CITTA’ INSIEME ) (Servizio di Annamaria Parisi)
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