10/03/2025 TOLMEZZO – Vuoto e sconcerto a Tolmezzo dopo la scomparsa di Marco Degli Uomini, 18enne sciatore in rampa di lancio verso grandi successi sportivi morto in ospedale dopo una caduta avvenuta durante un allenamento sullo Zoncolan. || La soletta degli sci che solca la neve, cercando di percorrere il tracciato migliore per ottenere quel benedetto tempo più basso. Quante volte Marco Degli Uomini avrà sentito quel rumore, nel silenzio della concentrazione dei tanti allenamenti fatti. Una discesa sulla pista 2 del Monte Zoncolan come tante altre, coltivando quell’emozione di essere apripista all’imminente gara di SuperG. Non poteva mai pensare Marco, che invece una manovra difettosa lo avrebbe portato a fare quel volo di 70 metri e a quella rovinosa caduta, che si è trasformata il mattino seguente in Ospedale nella peggiore delle tragedie. Tolmezzo si è svegliata con il gelo nel cuore perché Marco, lo sportivo, lo sciatore, ma soprattutto il ragazzo, non c’era più.Il silenzio ha pervaso tutta la cittadina montana, perché a quell’età morire mentre si fa la cosa che si ha più a cuore non dovrebbe essere permesso, con il dolore per la madre di aver sentito la chiamata del figlio che le diceva come si fosse fatto male cadendo, non immaginando che da lì in poi la situazione sarebbe precipitata. E capacitarsi del lutto che ha investito la comunità è davvero un compito troppo difficile. – Intervistati AL TEL. ROBERTO VICENTINI (SINDACO DI TOLMEZZO) (Servizio di Stefano Giovampietro)

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