08/03/2025 BELLUNO – Le lavoratrici della CGIL sono scese in piazza in occasione dell’8 Marzo. Uno sciopero rosa per richiedere l’attuazione di politiche contro il divario di genere nei luoghi di lavoro. || Tra donne e uomini erano un centinaio i lavoratori scesi in piazza dei Martiri a Belluno per gridare “oggi non lo faccio”, lo slogan simbolo dello sciopero rosa promosso dalla CGIL in occasione dell’8 marzo con focus sulle disparità di genere in ambito lavorativo. Secondo Veneto Lavoro il divario occupazionale di genere supera tuttora i 15 punti percentuali, e se ad esso si sommano disparità salariali, squilibrio nella gestione casa-lavoro e minori possibilità di carriera, risulta facile comprendere il perchè dello scivolone dell’Italia, che passa dalla già scadente 79esima posizione occupata nel 2023, all’87esima del 2024 tra i 146 paesi oggetto di monitoraggio del Global Gender Gap del World Economic Forum. La richiesta è quella dell’attuazione di politiche concrete per il miglioramento delle condizioni dell’occupazione femminile. – Intervistati DENISE CASANOVA (SEGRETARIA PROVINCIALE CGIL BELLUNO) (Servizio di Stefano Bozzi)

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