06/03/2025 VENEZIA – Lo strazio del papà di Najib Said, il 12enne stroncato da un arresto cardiocircolatorio, ieri sera a Borbiago di Mira. Tutti lo descrivono come un ragazzino vivace che amava la scuola. || In pochi minuti, sui figlio Najib se n’e andato. A 12 anni. Ieri, il suo cuore ha smesso di battere e nonostante i tentativi disperati di rianimarlo, non c’è stato nulla da fare. La famiglia, di origine ghanese, vive in via Giovanni XXIII a Borbiago di Mira. Najib era in casa, racconta il papà, quando ha iniziato a sentirsi male.In attesa dell’ambulanza i carabinieri sono corsi nella farmacia vicina, perché provvista di defibrillatore, dove il personale ha tentato di rianimare il 12enne, e cosi anche in ambulanza durante la corsa all’ospedale di Dolo, ma il cuore di Najib , già operato nel 2019, questa volta non ce l’ha fatta.La famiglia, residente a Borbiago dal 2007, è conosciuta e ben inserita in paese, cosi come Najib, ricordano il papà e la sua insegnante di arabo, rappresentante del centro islamico. – Intervistati ABDULRAIKI SAIB (PAPA’ DI NAJIB), KATIBA MEDELLI (DIRETTIVO CENTRO ISLAMICO MARGHERA), MARCO DORI (SINDACO DI MIRA) (Servizio di Ilaria Marchiori)
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