01/03/2025 CORTINA D’AMPEZZO – Olimpiadi 2026. Ospitalità e accessibilità al centro del dibattito che sta coinvolgendo il tavolo costituito ad hoc in Provincia. Fra gli addetti ai lavori c’è preoccupazione. || Il confronto è costante per capire quali sono le esigenze di tutti, degli operatori turistici in primo luogo fra i quali comincia a salire una certa preoccupazione sull’ospitalità e l’accessibilità ai luoghi di gara durante l’Olimpiade Milano Cortina 2026.Non si fa mistero sul fatto che i posti letto siano insufficienti come altrettanto complicato, al momento, capire come ci si potrà spostare in quelle giornate verso Cortina. Cittadini, mondo imprenditoriale e commerciale sollecitano risposte in trasparenza.L’obiettivo dichiarato è quello di creare meno disagi possibili e perciò l’organizzazione deve essere perfetta. Chi è già con i nervi a fior di pelle è il presidente di Federalberghi Belluno, Walter De Cassan, che provocatoriamente, minaccia di incatenarsi davanti alla Prefettura se non arriveranno risposte certe, in tempi celeri.Un discorso a parte lo merita la scuola: fa discutere l’ipotesi di chiudere le scuole durante i 15 giorni di gare, impensabile anche la proposta di ricorrere alla didattica a distanza, come ai tempi della pandemia. Il dibattito è acceso, l’organizzazione della logistica deve fare un salto di qualità. – Intervistati ROBERTO PADRIN (PRESIDENTE PROVINCIA DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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