26/02/2025 VAL DI ZOLDO – Giù dalla seggiovia per postare il video sui social. Multa di 150 euro a un ragazzino di nazionalità polacca che ha commesso una bravata rischiando gravi conseguenze. || Eccola la mossa fulminea, evoluzione di una sorta di parkour, compiuta da un ragazzino di nazionalità polacca in vacanza in Val di Zoldo. Lo si vede seduto sulla seggiovia di fianco a un compagno, si presume, che lo sta filmando con uno smartphone in attesa di trovare il punto giusto per saltare. Quanti metri? Probabilmente un paio, forse qualcosa in più. Missione compiuta. E il video può finire in rete. Peccato che ad osservare la bravata poco distante ci fossero gli addetti agli impianti di Palafavera che hanno subito chiamato gli operatori del servizio sicurezza e soccorso piste in montagna della Polizia di Stato. Il fatto è accaduto lo scorso 21 febbraio e il ragazzino per miracolo non ha riportato lesioni o ferite di alcun genere. Ed è andata bene, perchè non è raro che sotto lo strato superficiale di neve possano nascondersi insidiose rocce o arbusti che possono causare conseguenze anche gravi. Il ragazzino tutto sommato è stato collaborativo con i poliziotti ai quali spontaneamente ha consegnato il video; a suo carico è stata elevata una sanzione di 150 euro per scorretto uso dell’impianto di risalita. La Polizia di Stato, dal canto suo, rinnova l’invito ad assumere comportamenti corretti a tutti gli sciatori, ricordando che l’attività presenta innumerevoli rischi e per questo motivo richiede d’essere affrontata con estrema diligenza. (Servizio di Tiziana Bolognani)


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