22/02/2025 VENEZIA – “Un provvedimento che non garantisce sicurezza ma limita solo la facoltà di manifestare ed esprimere dissenso”. Nuovo flash mob a Venezia di comitati e associazioni che si oppongono al DDL Sicurezza. || Attiva in tutta Italia, la campagna contro il Disegno di Legge Sicurezza, che ne stà accompagnando l’intero percorso di approvazione, torna anche a Venezia. E lo fa in un sabato di Carnevale, da una delle sue porte d’ingresso più affollate: la stazione ferroviaria.Il disegno di Legge è definito liberticida perché introduce limiti alla possibilità di manifestare, e lo fa approfittando di un sentimento diffuso di insicurezza, nascondendosi – sempre secondo i manifestanti – dietro la promessa di una garanzia di sicurezza che ha già fallito.uesta forse è la differenza più marcata ed interessante tra le due parti. Secondo i manifestanti infatti, la sicurezza rappresenta qualcosa di molto più ampio e profondo del tentativo di reprimere la microcriminalità. – Intervistati MARTINA VERGNANO (LABORATORIO OCCUPATO MORION), FEDERICA TONINELLO (RETE NO DDL SICUREZZA “A PIENO REGIME”) (Servizio di Filippo Fois)


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