21/02/2025 CORTINA D’AMPEZZO – Sabotaggio nel corso della notte al cantiere della pista da bob, slittino e skeleton di Cortina d’Ampezzo. Un tubo di refrigerazione è stato staccato e lasciato in mezzo alla strada. Durissime le reazioni alla vigilia dei test di ghiacciamento della pista. || Sabotaggio nel corso della notte al cantiere della pista olimpica di bob, slittino e skeleton di Cortina d’Ampezzo. Nonostante il servizio di sorveglianza garantito da vigilantes e forze dell’ordine, in barba a telecamere e fotocellule anti intrusione. L’ha denunciato Simico, la Società infrastrutture Milano Cortina 2026, con il suo amministratore delegato e commissario di governo Fabio Massimo Saldini.Il tubo di refrigerazione staccato ha bloccato la circolazione stradale creando notevoli disagi ai lavori del cantiere dei giochi olimpici e paralimpici, alla vigilia dei test di ghiacciamento e dei sopralluoghi CIO annunciati per la prossima settimana.Le reazioni, tutte di unanime condanna, no si sono fatte attendere. “Se i signori del no, come avvenuto per la Tav e altre opere, pensano di bloccare il progresso in questo modo inaugurando una stagione di terrore, si sbagliano” le parole affidate all’agenzia Ansa dalla senatrice della Lega Erika Stefani mentre su Facebook il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini scrive: “Non ci faremo intimidire. All’odio e al livore rispondiamo con l’Italia dei Sì alle opere senza sosta e senza paura”. Di “atto vile, ingiustificato, ignobile e di puro terrorismo non solo contro l’Italia, ma le Olimpiadi” parla il sindaco di Cortina Gianluca Lorenzi. Il sabotaggio è stato denunciato alle autorità competenti. – Intervistati FABIO MASSIMO SALDINI AD SIMICO E COMMISSARIO DI GOVERNO (AL TELEFONO) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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