20/02/2025 TREVISO – Lavoro in nero nella Marca, maxi-operazione dei carabinieri: multe per 130 mila euro. Lavoratori senza contratto nei campi tra Maserada e Fontanelle, raffica di sanzioni nei cantieri edili da Pieve del Grappa a Loria. E spunta anche un’agenzia di pompe funebri. || Non solo imprese agricole e del settore edile, nella maxi operazione dei carabinieri contro il lavoro in nero è finita nel mirino anche un’agenzia di onoranze funebri dell’hinterland trevigiano.Impiegava senza contratti nè tutele un necroforo che si occupava dei servizi di sepoltura.Questo il caso forse più curioso di una lunga serie scoperto dal Carabinieri del Nil – il Nucleo Ispettorato del Lavoro – in collaborazione con l’Arna territoriale.Nel complesso, i lavoratori invisibili sono 10, 2 addirittura clandestini sul suolo nazionale.6 sono stati individuati mentre potavano delle viti in un campo agricolo di Maserada, 3 invece su un terreno di Fontanelle, sempre con le stesse mansioni.In entrambi i casi l’attività imprenditoriale è stata sospesa in attesa di regolarizzazione.Una raffica di sanzioni ha riguardato il comparto delle costruzioni, da Villorba a Valdobbiadene, passabndo per Loria e Crocetta del Montello. A Pieve del Grappa è stata sospesa un’azienda che stava usando ponteggi non idonei mettendo in pericolo i dipendenti. Altissimo il rischio di caduta nel vuoto riscontrato. 37 le posizioni vagliate, mentre sono state comminate sanzioni per 130 mila euro. (Servizio di Cristian Arboit)
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