18/02/2025 TREVISO – Spaccio nei pressi degli impianti sportivi di Treviso: scatta il daspo di tre anni per un 26enne di origine marocchina. || Spacciava marijuana e hashish a Treviso e nei pressi dei luoghi di aggregazione sportivi dell’hinterland: stadi e palazzetti. Daspo sportivo fuori contesto per un 26enne di origine marocchina recentemente condannato per spaccio di stupefacenti e un tentativo di estorisione. Il provvedimento disposto dalla Questora Alessandra Simone ha come finalità la prevenzione dello spaccio e delle condotte pericolose negli impianti sportivi, compresi quelli dilettantistici vietando l’accesso e la vicinanza a questi per 3 anni. Il daspo sportivo fuori contesto è stato in questo caso emanato per evitare fenomeni di spaccio in quei luoghi non sussistendo i requisiti per disporre un daspo urbano. Il 26enne era infatti già noto per detenzione e spaccio di stupefacenti venduti anche a ragazzi minorenni tra il 2021 e il 2024. Polizia di Stato che nell’ultimo fine settimana, nell’ambito dei controlli straordinari interforze, ha identificato circa 650 soggetti di cui 150 minori, uno dei quali sanzionato perchè in possesso di alcuni grammi di hashish. Con lui anche tre ragazzi appena maggiorenni. Altre dosi di stupefacente sono state trovate nei giardini di Porta Altinia e in Piazza Giustinian Recanati, probabilmente pronte per lo spaccio. Controlli che hanno portato anche all’emanazione di un ordine di allontanamento dal quadrante di via Roma per un 35enne di origine colombiana fermato perchè in stato di manifesta ubriachezza. (Servizio di Edy Caliman)

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