15/02/2025 BELLUNO – Uno spettacolo che racconta della violenza di genere in un tempo che fu, ma che si proietta nel contemporaneo.Due donne unite in un racconto: Debora Caprioglioe Artemisia Gentileschi. || E’ uno spettacolo teatrale, ma è anche molto di più.Parliamo di “Non fui gentile, fui Gentileschi” che Debora Caprioglio, nei panni di Artemisia, porterà in scena il 19 febbraio al Teatro Comunale Dino Buzzati.Lo spettacolo, cui seguirà due giorni dopo un approfondimento del professor Gianluca Tormen, fa parte infatti degli appuntamenti di “Non solo 25 novembre” promosso dal Comune di Belluno.La storia della pittrice romana è spesso ricordata più per lo stupro subito dall’amico del padre, e suo insegnante, e per il successivo processo, dai contorni quasi farseschi, che per il suo elevato valore artistico.Artemisia Gentileschi fu attiva nella sua Roma, a Firenze, a Londra, a Napoli, visse anche a Venezia, dove è nata Caprioglio, ma di lei in laguna non rimase traccia. – Intervistati SIMONETTA BUTTIGNON (ASSESSORE PARI OPPORTUNITA’ COMUNE BELLUNO), DEBORA CAPRIOGLIO (ATTRICE) (Servizio di Fabio Fioravanzi)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(f13OjduPGqU)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria