15/02/2025 TREVISO – L’ennesima truffa online questa volta convolge l’Inps con un’email in cui si invita a riscuotere un rimborso comunicando dati personali e bancari che i malviventi, poi, usano per derubare i destinatari del messaggio. || False email dell’Inps indirizzate a ignari cittadini, il più delle volte pensionati, che promettendo un rimborso di 715 euro su tasse o contributi versati nel 2022, induce i malcapitati a inserire dati personali e bancari. In diretta su Antenna Tre, il direttore generale vicario dell’Inps Antonio Pone commenta la nuova truffa online che si serve proprio del logo dell’Istituto di previdenza, di cui si stanno moltiplicando le segnalazioni in Veneto e per la quale Confartigianato ha diffuso in queste ore una nota per mettere in guardia associati e non dall’ennesimo raggiro. L’Inps non è il solo ente di cui viene usato in maniera fraudolenta il nome per truffare e derubare i cittadini, di certo è uno dei più sfruttati dai malintenzionati trattando per la natura stessa del servizio che eroga dati sensibili della popolazione. Tanto da avere nel proprio portale istituzionale una pagina dedicata in maniera specifica a questo fenomeno. – Intervistati ANTONIO PONE (Direttore generale vicario Inps) (Servizio di Lina Paronetto)


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