14/02/2025 MESTRE – Emergenza abitativa a Mestre. Dal Rione Pertini l’appello al Comune: «Assegnatele, perchè non vengano occupate nella paura, tra ladri di case e quartieri ostaggio degli irregolari» || Dopo lo sgombero forzato delle scorse ore dell’appartamento occupato abusivamente al civico 57 del condominio Carrer ed ora murato da Insula, resta alto l’allarme per le possibili occupazioni abusive tra i 100 appartamenti pubblici popolari sfitti del Quartiere Pertini, a Mestre. Come spiega Giorgio Rocelli, Presidente del Quartire Pertini. La casa al Pertini sgomberata con forza dopo l’occupazione abusiva, con tanto di mobili, bicicletta, quadri, lavabo, cucina e quant’altro, portati da una 40enne mestrina con il figlio 16 enne e il compagno di origine nordafricana. In precedenza e per tre anni aveva occupato un altro appartamento ma a Zelarino. “La casa murata verrà assegnata entro l’anno” promette l’assessore Venturini. Tra le 4500 famiglie del Pertini ora è iniziata la gara di monitoraggio costante dell’area bussando anche di porta in porta oltre che nel tam tam del passaparola. Vero è che in Comune resta alta l’emergenza abitativa con i bandi Erp fermi al 2022 e le assegnazioni in social housing che davvero pochi possono permettersi, con salari al di sotto della dignità umana e contributi sociali davvero risicati. L’appello al Comune e all’assessore Venturini, affinché si la situazione si sbocchi e le case popolari comunali sfitte e chiuse non vengano lasciate marcire nel degrado dell’incuria. – Intervistati GIORGIO ROCELLI (PRESIDENTE QUARTIERE PERTINI – MESTRE), SIMONE VENTURINI (ASSESSORE ALLA COESIONE SOCIALE DI VENEZIA) (Servizio di Annamaria Parisi)


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