11/02/2025 BELLUNO – Rimpasto o semplice ridistribuzione delle deleghe? A Palazzo Rosso sempre più pesanti e pressanti i rumors di un cambiamento necessario per affrontare con maggiore incisività gli ultimi anni di mandato della giunta del civico Oscar De Pellegrin pressato dalla politica. || Il sindaco Oscar De Pellegrin è al “all in”: al quasi giro di boa del suo mandato, il primo cittadino sa che è tempo di indirizzare il proprio focus sul risultato, anche a costo di perdere qualche pezzo per strada. La recente uscita dal gruppo Belluno al centro di Massimo Garzotto, la ricostituzione del gruppo civico Patto per Belluno che ha annullato l’eperimento della civica Noi con Oscar, qualche mal di pancia e diversità di vedute, tengono sulla graticola la maggioranza civica in cui è cresciuto il peso specifico della politica. Il cambio di casacca dell’assessora Lorenza De Kunovich, dalla Lega a Forza Italia, ha garantito agli azzurri una rappresentanza in giunta dopo la costituzione del gruppo consiliare con Roberto Ferro e Francesco Lagrua. Ora, però, i rumors su una probabile ridistribuzione delle deleghe o un vero e proprio rimpasto si stanno facendo pesanti. E se i partiti non si toccano, l’unica sacrificabile, al momento potrebbe essere l’assessora Simonetta Buttignon. Già tramontata l’ipotesi di cui si è vociferato di una sua sostituzione con Maria Grazia Dorigo, già assessora alle partecipate nella giunta Gavaz di Agordo. Dunque per ora, più agevole per De Pellegrin, una ridistribuzione delle deleghe. A partire da quelle più pesanti in capo all’assessore e vicesindaco Paolo Gamba che oltre al bilancio ha il patrimonio e l’urbanistica, la mobilità, i tributi, le società partecipate e l’energia. – Intervistati LUCA DE CARLO (COORDINATORE FRATELLI D’ITALIA VENETO) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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