11/02/2025 PADOVA – Prima fecondazione eterologa nell’azienda ospedaliera di Padova. Test di gravidanza positivo per una coppia veneta di 45enni, in attesa altre quindici coppie. || E’ una coppia veneta ad avere iniziato il primo trattamento di procreazione medicalmente assistita con fecondazione eterologa eseguito pochi giorni fa nell’azienda ospedaliera di Padova. Altre quindici coppie in attesa e pronte. Da un anno, il centro padovano è al lavoro su una procedura possibile grazie all’inserimento nei Lea, avvenuto a gennaio 2025, dopo una sentenza della Corte Costituzionale dell’aprile 2014. Un percorso ben definito quello che individua le coppie eterosessuali che possono accedere alla pma eterologa. Già a giugno 2024 l’azienda ospedale università di Padova aveva individuato, dopo un’indagine di mercato, la banca di donazione dei gameti: un istituto greco di Salonicco. Il nulla osta definitivo viene poi dato dall’équipe padovana. 45 anni entrambi, da una decina d’anni la coppia che sta vivendo questa gravidanza cullava il sogno di diventare genitori. Fallita la pma omologa, questa era per loro l’ultima speranza. Importante l’investimento economico da parte dell’azienda ospedaliera: un pacchetto di ovociti costa infatti 2800 euro, una paillettes di liquido seminale 350 euro. Questo invece il contributo richiesto alle coppie: – Intervistati ALESSANDRA ANDRISANI (Direttore Uosd Procreazione Medicalmente Assistita), GIUSEPPE DAL BEN (Direttore Generale Azienda Ospedale Università di Padova) (Servizio di Chiara Gaiani)


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