09/02/2021 TREVISO – La nuova ordinanza del Veneto con la stretta sui bar è giudicata un “provvedimento di buon senso” da Confcommercio Veneto. A Treviso laconici gli esercenti, dopo gli assembramenti del weekend: “inevitabile, ce l’aspettavamo” || «L’unico modo per arginare problemi legati al covid, ed evitare eventuali ulteriori chiusure» valuta in questo modo l’ordinanza che impone la consumazione ai bar solo da seduti a partire dalle 15 fino alle18, Alessandro Penzo Aiello, del bar filò. Una stretta che risulta “inevitabile e aspettata”, per gli esercenti stessi, testimoni del popolo che nel weekend ha affollato le vie del centro; nonostante avanzino proposte alternative per poter arginare la diffusione del virus, come limitare l’ordinanza ai soli giorni del fine settimana, o quello di allungare i tempi della consumazione fino alle 20, così da poter diluire le presenze. Intanto l’assessore comunale al commercio, De Checchi, rinnova la volontà di andare incontro ai commercianti per quanto riguarda i plateatici – Intervistati ALESSANDRO PENZO AIELLO (Bar Filò), ERMINIO GASPARIN (Bar Battisti), DENIS MISTRO (Bar Americano), ANDREA DE CHECCHI (Assessore Comunale al Commercio) (Servizio di Luisa Bertini)


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