08/02/2025 CASTELFRANCO VENETO – Crisi Berco: cresce la preoccupazione anche in Veneto dopo l’annuncio dell’avvio della procedura di licenziamento collettivo per 247 lavoratori. || Prima la disdetta del contratto integrativo, poi a sorpesa la comunicazione della riapertura della procedura di licenziamento collettivo per 247 lavoratori. Dopo quella che sembrava un’apertura del dialogo ieri sera è arrivata la doccia gelata con la comunicazione dell’azienda, che fa capo alla multinazionale tedesca Thyssenkrupp, di andare avanti con le procedure di licenziamento collettivo. Il tentativo di trovare 480 lavoratori disponibili ad accettare la mobilità volontaria non ha dato i risultati sperati dall’azienda, solo 152 hanno accettato e questo, comunica Berco ai sindacati, non consente la necessaria riduzione dei costi. Di qui la decisione di procedere unilateralmente con i licenziamenti. Se la preoccupazione è altissima in Emilia Romagna dove, nello stabilimento di Copparo, sono occupati oltre 1200 dei 1400 dipendenti che la Berco ha in Italia, cresce l’allarme anche a Castelfranco dove è stata rinnovata per altre 13 settimane la cassaintegrazione. Preoccupazione è stata espressa dall’assessore regionale al lavoro Valeria Mantovan e dal sindaco di Castelfranco Stefano Marcon. – Intervistati STEFANO MARCON (SINDACO CASTELFRANCO VENETO) (Servizio di Marta Marangon)
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