08/02/2025 MESTRE – Forza Italia è pronta a lavorare per sanare le contestazioni mosse dalla Corte Costituzionale alla riforma Calderoli. Una battaglia, quella per l’autonomia, che il partito non è disposto a condurre per un’altra riforma: il limite del secondo mandato non si tocca. || E’ vero che la Corte Costituzionale ha bocciato la proposta di referendum abrogativo della riforma Calderoli; ma qualche settimana prima, sempre la Consulta, aveva anche contestato sette punti della legge sull’autonomia differenziata che adesso, secondo il ministro Calderoli, richiederanno un’altra legge per le materie con i Lep. Quella della Corte Costituzionale non è una bocciatura del regionalismo, come sostengono i detrattori della legge, ma sicuramente e per ammissione dello stesso Calderoli è un suo ridimensionamento da sanare il prima possibile. L’obiettivo è arrivare ad una nuova legge entro la fine della legislatura. Un lavoro a tappe forzate che Forza Italia però non è disposta a fare per un altro tema: il limite del secondo mandato. – Intervistati FLAVIO TOSI (SEGRETARIO FORZA ITALIA VENETO), GIANLUCA FORCOLIN (SEGRETARIO FORZA ITALIA PROVINCIA VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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