04/02/2025 VENEZIA – La riforma dell’autonomia prosegue seguendo i rilievi della Corte Costituzionale. Il presidente Zaia ha parlato a sopresa davanti al Consiglio Regionale difendendo la Riforma Calderoli. Scettiche le opposizioni. In mattinata Zaia era a Palazzo Balbi per parlare di sanità. || Bocciata l’ipotesi di un referendum aborgativo della Legge Calderoli sull’autonomia differenziata, il percorso della riforma riparte da quelle specifiche parti sulle quali sempre la Corte Costituzionale aveva avanzato riserve di illeggititmità.Zaia arriva a sorpresa a palazzo Ferro Fini difendendeno l’impianto generale di un regionalismo che – dice – la stessa Corte Costituzionale definisce anche auspicabile, fatte salve le riserve di uniformità di crescita del Paese. Le opposizioni sono critiche, entrando nel merito della riforma e delle sue possibili conseguenze sulla vita dei cittadini.Alberto Villanova, dell’intergurppo Lega-Lista Zaia, rinserra le fila della maggioranza e striglia le opposizioni.La giornata di Zaia era iniziata a Palazzo Balbi in occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro. In Veneto negli ultimi anni si sta abbassando sia l’incidenza dei tumori che la mortalità, mentre aumenta il parametro della sopravvivenza. Più in gernale Zaia parla anche di medici di base: non è vero siano pochi, ma non tutti massimalizzano l’attività. – Intervistati LUCA ZAIA (PRESIDENTE REGIONE VENETO), ARTURO LORENZONI (PORTAVOCE OPPOSIZIONI REGIONE VENETO), ERIKA BALDIN (CAPOGRUPPO MOVIMENTO 5 STELLE REGIONE VENETO), VANESSA CAMANI (CAPOGRUPPO PARTITO DEMOCRATICO VENETO), ALBERTO VILLANOVA (PRESIDENTE INTERGRUPPO LIGA LISTA ZAIA) (Servizio di Filippo Fois)


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