30/01/2025 VENEZIA – Dalle bollette alle rette di case di riposo e asili, il carovita sta diventando sempre più drammatica per un numero crescente di famiglie venete.Il MoVimento 5 Stelle chiede alla Regione un cambio di passo sulle politiche sociali. || «Una terapia d’urto per le politiche sociali venete». Erika Baldin, capogruppo del MoVimento 5 Stelle al Consiglio Regionale, lo chiede attraverso una lettera diretta al presidente Zaia ed una serie di proposte rivolte alla Giunta. Come ad esempio un contributo straordinario per le bollette e le spese mediche, di fronte ad una situazione che sta diventando drammatica per un numero crescente di famiglie.C’è poi la riforma delle Ipab: assieme a Sicilia e Calabria, il Veneto è l’unica Regione italiana a non averla realizzata. E poi la situazione delle RSA…Un’altra proposta del MoVimento 5 Stelle alla Regione Veneto è la convocazione della Commissione per la tutela dei consumatori, degli utenti e il contenimento dei prezzi al consumo.Proprio sulle case di riposo dal Codacons, il Coordinamento delle associazioni per i diritti degli utenti e dei consumatori, ricordano peraltro che le leggi esistono ma che non tutti le conoscono. – Intervistati ERIKA BALDIN (CAPOGRUPPO MOVIMENTO 5 STELLE VENETO), SALVATORE LIHARD (MOVIMENTO PER LA DIFESA DELLA SANITA’ PUBBLICA), TOMMASO TODESCA (RESPONSABILE AREA ANZIANI CODACONS VENETO) (Servizio di Filippo Fois)

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