25/01/2025 MESTRE – Imprenditori allarmati dall’impatto dei dazi imposti dall’amministrazione Trump e dall’aumento dei costi energetici, che minacciano la competitività delle aziende locali. || Gli imprenditori veneti stanno manifestando una crescente preoccupazione per due problematiche principali che potrebbero avere effetti deleteri sull’economia delle propie imprese. Da un lato, l’introduzione dei dazi imposta dall’amministrazione Trump rischia di colpire duramente le esportazioni, dall’altro, l’impennata dei costi energetici rappresenta una minaccia significativa per l’intero sistema imprenditoriale.Secondo le stime dell’Ufficio studi della CGIA, se quest’anno il prezzo medio del gas dovesse attestarsi sui 50 euro al MWh, l’aggravio rispetto all’anno scorso sarebbe di ben 14 miliardi di euro. Questo aumento dei costi energetici potrebbe avere ripercussioni gravi su molte aziende, mettendo a rischio la loro competitività.I due problemi potrebbero condurre l’economia verso una fase di stagflazione, dove l’inflazione elevata si accompagna a una stagnazione economica. Se questo scenario dovesse materializzarsi, ci troveremmo di fronte a una situazione particolarmente critica, con conseguenze potenzialmente devastanti per il tessuto imprenditoriale, ha affermato la Cgia di Mestre. – Intervistati PAOLO ZABEO (Coordinatore del Centro Studi CGIA Mestre ) (Servizio di Nicola Marcato)

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