24/01/2025 MONSELICE – Una testa e quattro zampe di un cinghiale: è macabro il ritrovamento avventuo questa mattina davanti all’ufficio anagrafe del comune di Monselice. L’area è stata sequestrata. Il sindaco Giorgia Bedin: «Spero si tratti di una bravata, non sono preoccupata». || L’allarme è scattato intorno alle 7.30. A quell’ora un operatore ecologico che stava svuotando i cestini del giardino attorno al comune di Monselice ha notato un sacchetto verde posato sui gradini dell’ingresso secondario dell’ufficio anagrafe su via Tortorini. Grande la sorpresa nel notare all’interno i resti di un cinghiale. Immediato è scattato l’allarme che ha raggiunto tra i primi Giorgia Bedin, sindaco di Monselice. Tra i primi ad arrivare sul posto i carabinieri che stanno conducendo le indagini. L’autore potrebbe avere le ore contate. Un gesto che desta preoccupazione, tanto che il sindaco in mattinata è stato contattato dal comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri, il colonnello Michele Cucuglielli. Resta alta l’emergenza cinghiali nell’area dei Colli Euganei ma il sindaco Bedin pensa che si possa escludere un legame con il gesto compiuto. – Intervistati GIORGIA BEDIN (Sindaco di Monselice) (Servizio di Chiara Gaiani)


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