ANTENNA TRE | Medianordest

BELLUNO | DA EDIM A CERAMICA DOLOMITE: IL QUADRO DELLE CRISI INDUSTRIALI A INIZIO 2025

23/01/2025 BELLUNO – Il 2025 sarà un altro anno di importanti trattative sotto il profilo della tutela dei lavoratori. Da Venezia, dove Veneto Lavoro ha presentato il bilancio di attività, il quadro delle crisi industriali nella provincia di Belluno. || E’ chiaro il riferimento dell’assessora regionale al lavoro Valeria Mantovan alla EDIM di Setteville, a lato della conferenza stampa che ha presentato il bilancio di attività di Veneto Lavoro a Palazzo Balbi. C’è attesa tra i lavoratori dello stabilimento di Quero per la firma sull’avvio della cassa integrazione straordinaria atteso per domani al ministero del Lavoro, accordo accolto con ottimismo dai sindacati a fronte delle prospettive inizialmente nefaste della chiusura dello stabilimento produttivo ad oggi in perdita per un milione di euro al mese. Solo uno dei diversi tavoli di lavoro attesi nel 2025 per la gestione delle ormai endemiche crisi industriali che ciclicamente imperversano nella provincia montana. Non più tardi di lunedì, nel cortile dello stabilimento di Trichiana della Ceramica Dolomite, l’azienda ha presentato ai lavoratori, di cui buona parte assente in cassa integrazione, le prospettive per il rilancio della fabbrica. Raddoppio della produzione, nuovi brevetti e diversificazione del prodotto il cuore del piano triennale, ma il silenzio sull’identificazione delle fonti di finanziamento fa presagire una situazione quantomai delicata.Nient’altro che un “no comment”, invece, alla domanda sullo stabilimento EX ACC di Limana, oggi LUVE, dove dei 66 lavoratori impiegati nella produzione di scambiatori di calore, a timbrare il cartellino all’uscita dello stabilimento di 45.000 metri quadri sono appena in 25 a settimana. Cassa integrazione straordinaria anche per i 300 dipendenti di Videndum, a Villapaiera. L’azienda si dichiara pronta all’investimento di 10 milioni di sterline per rilanciare il prodotto, staremo a vedere. Quello che è certo è che gli stravolgimenti nel quadro geopolitico globale dei mercati, dei costi dell’energia e dei dazi, impongono ad aziende ed enti pubblici politiche di rinnovamento tutt’altro che scontate. – Intervistati VALERIA MANTOVAN (ASSESSORA LAVORO REGIONE VENETO), GIULIANO BASCETTA (CAPO PROGETTO UNITA’ CRISI AZIENDALI VENETO LAVORO) (Servizio di Stefano Bozzi)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(lVCKxYpYKYQ)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria

Exit mobile version