18/01/2025 MONTAGNANA – Si indaga per attentato ai trasporti dopo il ritrovamento di un oggetto metallico appeso alla linea elettrica della stazione ferroviaria di Montagnana. || Una catena in ferro, di quelle che si usano per chiudere le biciclette, è stata appesa da sconosciuti alla linea elettrica ferroviaria nella stazione di Montagnana, nella Bassa Padovana. A notare la catena rivestita in gomma sulla fune elettrica del secondo binario della stazione è stato, durante una regolare attività di ispezione, un manutentore tecnico di Rfi, che l’ha rimossa, presentando un esposto alla Polizia ferroviaria di Legnago. Sull’episodio indaga la Digos della Questura di Padova, coordinata dalla Procura di Rovigo.L’oggetto metallico, secondo i dirigenti di Ferrovie dello Stato, avrebbe potuto causare danni al pantografo e alla linea elettrica, determinando l’interruzione della circolazione ferroviaria e inevitabili disagi per i passeggeri.E ora la Procura della Repubblica di Rovigo, competente per territorio, indaga per l’ipotesi di reato di attentato alla sicurezza dei trasporti. Il reato prevede la pena della reclusione fino a 5 anni. Dopo la denuncia di Fs Italiane, Assoutenti è pronta a costituirsi parte offesa in un eventuale procedimento giudiziario. L’associazione chiede anche un cambiamento radicale nella gestione dei lavori e della circolazione che metta al primo posto l’utenza con adeguati indennizzi laddove non si riesca a rispettare gli orari. I sabotaggi, dice il presidente di Assoutent Melluso, non possono essere una scusante. – Intervistati MARCO FAVERO (Consigliere Delegato alla Sicurezza Montagnana) (Servizio di Federico Fusetti)
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