17/01/2025 LIDO DI VENEZIA – Si è spenta questa mattina, all’età di 73 anni, Nika Ford, travolta, mentre era in bicicletta, da un Suv al Lido nel 2016. Un incidente che le ha provocato lesioni gravissime da cui non si è più ripresa, ma con il marito sempre accanto non ha mai smesso di lottare fino a oggi. || Il 7 aprile 2016 la su vita è cambiata per sempre: Nika Ford, istruttrice di nuoto campionessa di triathlon amante del ciclismo, venne travolta da un Suv, lungo un rettilineo, in via Alberoni al Lido di Venezia. Erano in quattro ciclisti: uno morto sul colpo, lei ridotta in uno stato di coscienza minima con lesioni gravissime e irreversibili, il marito Giampaolo Mora, che da quel giorno l’ha sempre assistita ogni giorno, in modo amorevole e un altro amico. La corsa di Nika si è fermata questa mattina, dopo quasi nove anni di calvario, sempre in ospedale, per passare a correre tra le nuvole, di nuovo con la sua amata bicicletta, morta all’età di 73 anni. Il marito Giampaolo, in passato anche tecnico e dirigente della squadra ciclistica Liquigas al Giro d’Italia è stato per lei un “angelo custode”: insieme hanno anche affrontato lunghi periodi curativi in una clinica privata in Austria per tentare ogni possibile, anche piccolo, miglioramento.Un lutto per tutta la comunità del ciclismo e del Lido di Venezia. Il funerale sarà celebrato martedì alle ore 10.30 nella chiesa di Santa Maria Elisabetta al Lido di Venezia. – Intervistati LUCA PRADEL (PRESIDENTE ASSOCIAZIONE CULTURALE MOSTRALIDO) (Servizio di Lorenzo Mayer)


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