17/01/2025 VENEZIA – Sta creando sempre più confusione e preoccupazione tra i pazienti che assumono certi farmaci, il rischio di incorrere in sanzioni dopo l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada. «Servono deroghe scritte» la richiesta dell’Ordine dei medici || Il vicepresidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri e presidente dell’ordine dei medici di Venezia Giovanni Leoni conferma le preoccupazioni già evidenziate da Farmacieunite relativamente a pazienti che assumono ansiolitici, antidepressivi, antistaminici e antiepilettici, farmaci che potrebbero condizionare gli esiti dei test salivari previsti dal nuovo Codice della Strada. A fare la differenza rispetto alla precedente normativa, una frase in particolare che spinge sulla presenza delle sostanze anziché sugli effetti che questi possono causare. I medici ritengono concreto il rischio che alcuni pazienti, costretti ad utilizzare l’auto per lavoro, decidano di sospendere l’assunzione di questi medicinali, da qui la richiesta al Ministero della Salute per l’istituzione di un tavolo di confronto e per deroghe scritte per questi pazienti – Intervistati GIOVANNI LEONI (Vicepresidente Fnomceo) (Servizio di Francesca Bozza)
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