14/01/2025 MESTRE – 40enne di Mestre a processo per stalking: ha inviato all’ ex moglie messaggi audio intimidatori in vista dell’udienza per la separazione e lei l’ha denunciato. || «Devo farti soffrire. Questo è il mio scopo finché non muoio e finché non mi mettono in galera. Diglielo a tutti che questo è il mio scopo farti soffrire, farti piangere». «Guarda che so drio rivar». «Mi te copo de pugni». Sono alcuni dei tanti messaggi audio che un 40enne mestrino inviava all’ex moglie, in vista dell’udienza di separazione: minacce continue, a partire da febbraio 2024, che avevano indotto la donna a presentare denuncia e la Procura ad aprire un fascicolo per atti persecutori. Con la procedura del Codice Rosso, il 40enne è stato arrestato e portato in carcere a maggio. Dopo qualche settimana, però, il suo legale era riuscito ad ottenere un ridimensionamento della misura cautelare facendo uscire lo stalker di galera ma con il braccialetto elettronico alla caviglia e, naturalmente, con il divieto di avvicinarsi all’ex moglie. Il 13 gennaio nell’udienza per il rinvio a giudizio è stato deciso che il 40enne andrà a processo per aver violato l’articolo 612 bis del codice (atti persecutori, stalking). (Servizio di Ilaria Marchiori)

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