10/01/2025 VENEZIA – Centinaia di persone hanno partecipato a Venezia alla prima presentazione italiana del dossier di Amnesty International sull’intervento militare israeliano a Gaza. || L’affluenza al campus universitario di San Giobbe è stata tale che riempiti i 340 posti a sedere dell’auditorium, è stato necessario aprire anche altre due sale. Eppure a Venezia la prima presentazione in Italia del rapporto di oltre trecento pagine redatto da Amnesty International sulla campagna militare israeliana a Gaza, ha rischiato di non avere luogo. Le polemiche accese dall’uso del termine “genocidio” nel titolo del dossier avevano portato l’Ateneo Veneto a ritirare la concessione dell’uso di una sala nel timore di interventi esterni che avrebbero potuto turbarne il sereno e corretto svolgimento. Niente di tutto ciò è accaduto a San Giobbe, dove l’incotnro è stato spostatograzie all’interessamento di alcuni docenti di Ca’ Foscari: Vanni Pettinà insegna storia e istituzioni delle Americhe.Composta da dati raccolti sul campo tra ottobre 2023 e luglio 2024 e oltre 200 testimonianze, l’indagine conta oltre 45mila palestinesi morti e 97mila feriti; oltre alla distruzione d’infrastrutture di sostegno vitale, l’uso ripetuto di ordini di “evacuazione”, l’ostruzione a servizi di assistenza umanitaria. – Intervistati VANNI PETTINA’ (DOCENTE UNIVERSITA’ CA’ FOSCARI), TINA MARINARI (COORDINATRICE CAMPAGNE AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA) (Servizio di Filippo Fois)
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