03/01/2025 TREVISO – Sicurezza a Treviso. Dure le parole del sindaco Conte che chiede al governo un’azione forte e sull’ex caserma Serena dice: «sono ospitate 700 persone, sono troppe. Pretendo dallo stato le forze dell’ordine necessarie a difendere la mia comunità» || Il primo cittadino di Treviso Mario Conte torna sugli episodi di violenza che hanno segnato soprattutto le ultime settimane del 2024 riportando in primo piano il tema della sicurezza in città. Risse, aggressioni, rapine, fino all’omicidio in via Castelmenardo di Francesco Favaretto, fatti che hanno creato inquietudine e preoccupazione tra i cittadini. Ma il sindaco non si ferma qui, facendo un’ulteriore considerazione a proposito dei numeri dell’ex caserma Serena: «ci sono 700 ospiti, troppe secondo me. Se lo stato ci manda queste persone pretendo che mandi forze dell’ordine tali da garantire protezione al mio territorio» dice il sindaco. Da Treviso al governo la richiesta di un’azione forte, a cominciare da un incremento della presenza di forze dell’ordine sul territorio e pene certe per chi commette reati. «Desidero unire la mia voce a quella dei tanti sindaci veneti che, di fronte a nuove tipologie di reati che vengono commessi nei loro Comuni, chiedono aiuto alle Istituzioni nazionali perché vengano reperite e inviate nelle zone calde più Forze dell’Ordine», le parole del presidente del Veneto Luca Zaia che poi aggiunge «Rivolgo al ministro Piantedosi, ai Prefetti, a tutti coloro che rappresentano lo Stato sui territori, un appello affinchè si faccia tutto il possibile per dare risposte a tutti quei Sindaci che sui loro territori ben poco possono fare con le donne e gli uomini delle Polizie Municipali» – Intervistati MARIO CONTE (Sindaco di Treviso) (Servizio di Francesca Bozza)
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