31/12/2024 LIDO DI VENEZIA – E’ trascorso un anno dalla morte di Mattia Coada, il bimbo di 8 anni del Lido di Venezia. Nonostante l’autopsia, non è stato ancora possibile definire con esattezza le cause del decesso. I familiari disperati attendono ancora giustizia. || Un anno senza Mattia, una tragedia senza fine. A un anno di distanza dalla tragica fine di Mattia Coada, il bimbo di 8 anni del Lido di Venezia, apparentemente sano che non aveva mai sofferto di patologie o problemi clinici, la sua morte è ancora un mistero senza alcuna spiegazione scientifica. I familiari disperati, e senza più pace, da quel “maledetto” 28 dicembre 2023 chiedono ancora giustizia. Una morte senza un perché nonostante l’autopsia eseguita nei primi giorni dello scorso gennaio. I consulenti del pubblico ministero, dopo mesi di accertamenti e incontri, hanno riportato nella loro relazione che non è possibile stabilire con certezza quali siano state le cause del dramma.L’avvocato Augusto Palese, in un pool di legali che assiste la famiglia prostrata da un lutto così’ grave, fa risuonare lo stato d’animo della famiglia Coada.La vicenda è ancora una ferita aperta che ha sconvolto l’intera comunità veneziana. A gennaio, dopo le festività natalizie, il pubblico ministero dovrebbe assumere le proprie determinazioni. I legali della famiglia ribadiscono la volontà di andare fino in fondo e si opporranno ad una, eventuale, richiesta di archiviazione. – Intervistati AUGUSTO PALESE (AVVOCATO FAMIGLIA COADA) (Servizio di Lorenzo Mayer)


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