29/12/2024 QUINTO DI TREVISO – Monossido di carbonio, intossicate 8 persone, tra cui due sono bambini di 5 e 3 anni || Stufe e caldaie mal funzionanti: sono 8 le persone rimaste intossicate nella notte scorsa tra Quinto e Mogliano Veneto, di cui due sono bambini. Il primo incidente è accaduto in via Brilli, dove un’intera famiglia di origine argentina, si è sentita male. Stavano festeggiando insieme quando hanno cominciato ad accusare i primi malori. Immediata la chiamata ai soccorsi. Sul posto, a Quinto, in poco tempo sono arrivati i carabinieri nel nucleo operativo radiomobile assieme al personale del 118 e i vigili del fuoco. Una donna di 36 anni ed un bambino di 5 anni, sorella e nipote del proprietario di casa, sono stati subito trasportati presso l’Ospedale di Mestre per essere sottoposti a trattamento in camera iperbarica. Gli altri membri della famiglia, un uomo di 21 anni, una bambina di 3 anni e un ragazzo di 18 anni, sono stati invece trasportati all’ospedale di Treviso per accertamenti e dimessi qualche ora dopo. Secondo i primi rilievi dei Vigili del Fuoco, la probabile causa dell’incidente è il malfunzionamento di un tubo della stufetta a gas situata nel bagno. Nessuno delle persone che hanno accusati i malori si trova in pericolo di vita. Nella tarda serata un’altra chiamata. Questa volta da Mogliano V.to. In via delle Rose tre donne si sono sentite male. Anche in questo caso si è trattato di un’intossicazione da monossido di carbonio. Sul posto il personale sanitario, vigili del fuoco ed i militari dell’arma di Zero Branco. All’interno dell’abitazione tre donne di 89, 58 e 33 anni. Nonostante risultassero in buone condizioni, sono state trasportate all’ospedale di Treviso per accertamenti e successivamente alla camera iperbarica di Padova. I Vigili del Fuoco hanno diffidato i proprietari dall’utilizzare la caldaia fino a completa riparazione certificata. (Servizio di Daniela Sitzia)
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