29/12/2024 BELLUNO – Lo spopolamento avanza, i giovani se ne vanno, e nelle leggi per la montagna non ci sono risorse sufficienti per dare le risposte necessarie se si vuole convincere le persone a non andare via dalle terre alte. Forte la preoccipazione da parte della CGIL di Belluno. || Il 2024 si è chiuso con non poche preoccupazioni sul fronte sindacale con un mercato del lavoro dove la richiesta a volte sembra non incontrare l’offerta, e con casi come la EDIM di Quero vittima della crisi dell’automotive che ha portato Bosch a non ritenere più strategico lo stabilimento bellunese.Per Denise Casanova, Segretaria della CGIL della Provincia di Belluno, le prospettive non sono rosee, mentre sono tante le preoccupazioni. Lo spopolamento avanza, i giovani se ne vanno, e nelle leggi per la montagna non ci sono risorse sufficienti per dare le risposte necessarie se si vuole convincere le persone a non andare via dalle terre alte. – Intervistati DENISE CASANOVA (SEGRETARIA CGIL PROVINCIA BELLUNO) (Servizio di Fabio Fioravanzi)
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