28/12/2024 MESTRE – La Città Metropolitana di Venezia ha gli stipendi più poveri di tutto il Veneto. E’ emerso da un’elaborazione dei dati INPS da parte della CGIL.Secondo il sindacato è l’effetto della sempre maggiore conversione dell’economia dal manufatturiero al turismo. || Sono numeri allarmanti quelli denunciati dalla CGIL. Non solo Venezia è il Comune col reddito procapite più basso tra tutti i capoluoghi di provincia del Triveneto, è tutta la Città Metropolitana a soffrire una trasformazione dell’economia che vede un avanzamento sempre più marcato dei settori legati al turismo, rispetto all’industria manifatturiera.Il risultato è che secondo l’elaborazione dei dati INPS, nel 2023 la retribuzione annua lorda in provincia di Venezia si è fermata a 22.466€, mentre il Veneto raggiunge i 24.493€: una differenza di 2.000€, che sposta Venezia sempre più in basso nella classica dei redditi dei lavoratori.Nel veneziano un lavoratore su dieci è stagionale, il triplo rispetto al Veneto. Uno su cinque ha un contratto a tempo determinato. Un esempio embleamtico secondo la CGIL è l’aumento dei salari tra il 2019 e il 2023, che nella manifattura sono saliti di 2.300€, nel turismo di appena 680€. – Intervistati DANIELE GIORDANO (SEGRETARIO GENERALE CGIL VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)
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