27/12/2024 VENEZIA – La Capitaneria di porto di Venezia è ormai prossima a chiudere la prima fase dell’inchiesta dopo l’incidente in laguna, davanti a Sant’Elena, tra la motonave privata “Osvaldo” e un battello Actv di linea 1. I legali dei comandanti dei mezzi coinvolti preparano la loro strategia difensiva. || La Capitaneria di Porto è vicina a chiudere la prima fase dell’inchiesta, quella per accertamenti sommari attraverso anche la raccolta di testimonianze sul posto., in merito all’incidente in laguna tra la motonave privata “Osvaldo” e un battello della linea 1 entrati in collisione davanti a Sant’Elena. Lo scontro ha provocato cinque feriti, tra i quali una donna di 44 anni grave e sottoposta a intervento chirurgico a causa di lesioni interne. I legali delle parti coinvolte preparano le loro strategie. L’avvocato Augusto Palese che assiste Corrado Ballarin, comandante della motonave “Osvaldo”, nonché socio della compagnia di navigazione, chiede, al di là degli aspetti legali, anche in via extragiudiziale, congrui risarcimenti per tutti i feriti. Ballarin ancora non si capacita di quanto accaduto, nominato un consulente di parte. Espressa piena fiducia sugli sviluppi dell’inchiesta. – Intervistati AUGUSTO PALESE (AVVOCATO MOTONAVE OSVALDO) (Servizio di Lorenzo Mayer)
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