27/12/2024 TREVISO – Nuovo report di Unioncamere. Mario Pozza presidente Camera di Commercio e Asso Camere estero fa il punto sulla situazione: a soffrire sono i settori dell’abbigliamento e della calzatura, lo sport e l’occhialeria che solo nel bellunese vale l’85% dell’export. || Nuova frenata dell’export per la Marca Trevigiana, il trand fotografato nei primi sei mesi del 2024, si conferma anche per i mesi a venire fino a chiudere l’anno con un -2% rispetto all’anno precedente, fermando il fatturato ottenuto sui mercati internazionali ad 11,8 miliardi di euro. A confermarlo l’ultimo studio di Unioncamere che assegna ancora una volta alla contrazione del mercato tedesco la maggior responsabilità dello stallo a nordest. In calo il busioness verso Francia, Romania, Austria. In area extra Ue la Gran Bretagna segna un -4,8% , -13.8% la Russia. Numeri positivi per le esportazioni in Turchia A Treviso è già in calendario per l’autunno del 2025 una Fiera dedicata a 21 paesi dell’america latina con l’obbiettivo di far conoscere prodotti trevigiani e bellunesi. Sui quali oggi pesa la concorrenza dei paesi asiatici. – Intervistati MARIO POZZA (PRESIDENTE CAMERA DI COMMERCIO BELLUNO-TREVISO) (Servizio di Anna De Roberto)
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