18/12/2024 SAN BIAGIO DI CALLALTA – «Più che inasprimento delle pene, serva la certezza della pena». Ne è convinto anche il parroco di San Biagio di Callalta, don Devid Berton, che parte da una riflessione sul tema ergastolo, dopo il processo a Filippo Turetta e alle polemiche che ne sono seguite || Assicurare alla giustizia chi delinque. E’ la voce di Don Devid Berton, parroco a San Biagio di Callatla ad inserirsi nel dibattito scatenato dalla condanna all’ergastolo per Filippo Turetta, reo confesso dell’omicidio di Giulia Cechettin, cui in sede di sentenza non sono state riconosciute le aggravanti della crudeltà e dello stalking. Nelle parole di Don Devid la riflessione sul clamore mediatico che la vicenda di cronaca ha scatenato e il sentimento comune che questa ha generato.L’augurio per questo Natale è che si riesca a superare i sentimenti come la rabbia, la frustrazione, atteggiamenti come li bisogno di giudicare o isolarsi. La parrocchia di San biagio accoglierà la sera di natale i parrocchiani con dei video che attraverso la cronaca aiuteranno a ragionare sulla realtà ed accompagnare verso nuovi sentimenti con cui avvicinarsi ad essa. Giovedì 19 , Oratorio di Natale, il concerto proposto per la comunità. – Intervistati DON DEVID BERTON (PARROCO SAN BIAGIO DI CALLALTA) (Servizio di Anna De Roberto)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(nIu5MfGTL1k)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria