17/12/2024 CORTINA D’AMPEZZO – Olimpiadi 2026: in dirittura d’arrivo i lavori di realizzazione della pista da bob. La Eugenio Monti 2 dovrà essere pronta per i test di preomologazione in calendario il prossimo 24 marzo. La soddisfazione è diffusa. || Sono passati 10 mesi dall’avvio del cantiere e a 3 dalla preomologazione prevista il prossimo 24 marzo i lavori di realizzazione dello Sliding Centre di Cortina procedono a pieno regime nel rispetto del cronoprogramma. Queste immagini, riprese dalla cabinovia che dal centro della città porta al Col Drusciè e postate su Facebook nella pagina “Riapriamo la pista di bob di Cortina”, mostrano in modo eloquente lo stato di avanzamento dei lavori e certo colpisce l’impatto del maxi cantiere in cui lavorano attualmente 180 persone tra dipendenti della Pizzarotti e quelli delle imprese subappaltatrici. 1.650 metri di lunghezza, 16 curve e un dislivello di 110 metri: così si presenta il tracciato di gara ancora incompleto ma che sta galvanizzando gli appassionati.Da sfida quasi impossibile alla realizzazione di un sogno: in mezzo mesi di lavoro intenso verso la meta che oggi appare alla portata pur se qualche giorno fa Fondazione Milano Cortina, d’intesa con Governo e Simico, ha comunicato all’ente gestore che l’impianto di riserva sarà quello di Lake Placid nello stato di New York. Ma nessuna paura: le gare di svolgeranno a Cortina. Annota il commissario Fabio Saldini: “E’ stata dimostrata una dignità del lavoro commovente. Nessuno di noi lavora per sé stesso, ma le persone per bene possono fare qualsiasi cosa, anche una pista da bob”. – Intervistati GIANFRANCO REZZADORE PRESIDENTE BOB CLUB CORTINA (AL TELEFONO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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