16/12/2024 BELLUNO – Per una condanna la legge chiede una colpevolezza dimostrata ogni ragionevole dubbio. Nel caso dell’omicidio di Antonio Costa nei confronti dell’imputato l’accusa ha raggiunto e dimostrato questo presupposto?Ne parliamo nel servizio, prossima e verosimilmente ultima udienza il 15 gennaio. || Penultimo round, poi ci saranno le repliche, per i membri della Corte d’Assise di Belluno presieduta da Paolo Velo prima di prendere una decisione in merito all’uccisione di Antonio Costa avvenuta nella notte del 6 maggio 2023 nei pressi del locale situato vicino la stazione di Fener. Non sarà facile decidere sui 22 anni chiesti dal Sostituto Procuratore Alberto Primavera per Dominguez Sanchez Pedro Livert. Tanto era stato convincente lui nel chiederne la condanna lo scorso 27 novembre, tanto lo sono stati i difensori dell’imputato Marcello Stellin e Paolo Serrangeli chiedendone l’assoluzione per non aver commesso il fatto puntando su elementi quali, per esempio, il coltello fatto ritrovare dallo stesso Livert.La morte di Costa avvenne proprio quando le telecamere si spensero a causa di un improvviso blackout. La difesa ha lungamente e nuovamente posto l’attenzione sulla ricostruzione temporale dei fatti facendo leva sulle presunzioni di sopravvivenza, dopo aver subito una coltellata al cuore, fatte sia dal loro perito che da quello del Tribunale.Molto più defilata la posizione dei difensori di Junior Cedano Sanchez, Giorgio Gasperini e Monica Azzalini, che hanno ovviamente aderito alla richiesta di assoluzione avanzata per il loro assistito anche dall’accusa. – Intervistati MARCELLO STELLIN (AVVOCATO DIFENSORE), PAOLO SERRANGELI (AVVOCATO DIFENSORE) (Servizio di Fabio Fioravanzi)


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