13/12/2024 MARGHERA – Picchetti davanti alle aziende ed un corteo che a Marghera ha manifestato sotto la sede di Confidustria. Metalmeccanici veneziani in sciopero dopo la rottura delle trattative per il rinnovo del contratto di lavoro. || Dopo mesi di incontri serviti sostanzialmente solo a ribadire quanto le posizioni siano distanti, il tavolo di trattativa tra i sindacati e Federmeccanica per il rinnovo CCNL è saltato. Nelle principali aziende del veneziano l’adesione allo sciopero unitario decretato da Fiom, Fim e Uilm ha toccato percentuali che oscillano tra il 98 e il 70%.Ogni provincia ha modulato le ore di protesta a seconda delle specifiche situazioni locali con iniziative a Vicenza, Padova, Venezia e Verona. Oltre ai picchetti all’alba davanti alle aziende, a Marghera un corteo partito dal Pala Expo ha raggiunto la sede di Confindustria. Ad amareggiare i lavoratori è che persino la classe politica di questo paese non sia in grado di pianificare una strategia economica di lungo corso. – Intervistati DIEGO PANISSON (SEGRETARIO UILM VENEZIA), MATTEO MASIERO (SEGRETARIO FIM CISL VENEZIA), MICHELE VALENTINI (SEGRETARIO FIOM CGIL VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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