12/12/2024 VENEZIA – Colpo di scena: c’è l’ok della Cassazione al Referendum per abolire l’autonomia differenziata con la sentenza che rende di fatto legittima la richiesta di abrogazione totale. L’ultima parola ora spetta alla Corte costituzionale. || Zaia da Ferro Fini avverte la partita non è ancora iniziata, perchè l’ultima parola spetta alla Corte costituzionale che dovrà esprimersi intorno al 20 gennaio, certo è che il via libera della Cassazione al quesito referendario sull’abrogazione totale della legge per l’autonomia differenziata segna l’ennesima nuova battuta d’arresto ad un percorso iniziato ormai nel lontano 2017 Corte costituzionale che a novembre aveva già parzialmente bocciato la legge Caldorli. «Cercheremo di capire se sarà referendum ma al momenoto non lo è: Zaia che va avanti«Dopo 15 anni resta solo il fallimento»: durissimo il Segretario del Partito democratico, il Senatore Andrea Martella che parla di percorso gestito in modo frettoloso,approssimativo e divisivo. Abituati a colpi di scena sull’autonomia ma pronti a salire sulle barricate: se il Presidente Zaia parla di dmeocrazia è la Lega ad imbracciare le armi, con il capogruppo del Carroccio in Regione Alberto Villanova. Usa la metafora bellica anche Luana Zanella, Alleanza Verdi sinistra «avanti con la battaglia contro Spacca-Italia» – scrive – aggiungendo « Zaia dice che ora ci occorreranno i voti, i voti li abbiamo, il Paese è con noi”. Bugie e fake news della sinistra. De carlo, Coordinatore veneto di Fratelli d’Italia delinea le prossime mosse. Facendo anche della destra la battaglia sull’autonomia. – Intervistati LUCA ZAIA (PRESIDENTE REGIONE VENETO), SEN. ANDREA MARTELLA (SEGRETARIO PD VENETO), ALBERTO VILLANOVA (CAPOGRUPPO LEGA REGIONE VENETO), ON. LUCA DE CARLO (COORDINATORE FDI VENETO), MARIO CONTE (PRESIDENTE ANCI VENETO) (Servizio di Anna De Roberto)
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