05/12/2024 BELLUNO – “Un gesto sostanziale” è stato definito da chi lo riceve, per premiare “lo spirito di abnegazione” lo motiva chi lo conferisce.Di cosa si tratta ce lo dice il prossimo servizio. || Cittadinanza Onoraria conferita al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.Un riconoscimento che il Consiglio Comunale di Belluno ha voluto tributare all’unanimità a questi volontari che non esitano nel rischiare la propria vita per soccorrere quella altrui.Il riconoscimento arriva nel 70° della creazione del Corpo che ebbe a nascere il 12 dicembre 1954, e già allora delle prime 26 sezioni 9 erano bellunesi – di cui una nel capoluogo – diventate oggi 14.I bellunesi impegnati in questa forma di volontariato sono 500, e a loro sono affidati oltre 1200 interventi all’anno.Un corpo insignito di tre Medaglie d’Oro al Valor Civile, ma particolarmente orgoglioso per questo nuovo riconoscimento.In occasione dell’attribuzione formale, che avrà luogo sabato in sala consiliare, è stata allestita una esercitazione pubblica nel pomeriggio in Piazza Duomo, in modo che la cittadinanza possa toccare con mano quanta dedizione e quanta preparazione ci sia in questi uomini che, in Veneto, dedicano alla loro preparazione qualcosa come 140mila ore all’anno. – Intervistati OSCAR DE PELLEGRIN (SINDACO DI BELLUNO), FABIO BRISTOT (DIREZIONE NAZIONALE CORPO SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO), ALEX BARATTIN (DELEGATO CNSAS DOLOMITI BELLUNESI) (Servizio di Fabio Fioravanzi)
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