02/12/2024 TREVISO – Tra 15 giorni i veneti sono chiamati a eleggere i nuovi vertici dei consorzi di bonifica. E se fino alla scorsa tornata liste e votanti erano quasi totalmente solo all’interno del mondo agricolo, la siccita’ e le alluvioni hanno acceso l’interesse anche tanti cittadini al punto che per il consorzio Piave si e’ formata una nuova lista che mercoledi’ si presentera’ ufficialmente a san Biagio. || Sono la prima novita’ delle prossime elezioni per il rinnovo dei vertici del consorzio di bonifica Piave. Ma soprattutto e’ il segnale di una presa di coscienza dei cittadini sull’importanza di questi enti chiamati a rispondere alle conseguenze dei cambiamenti climatici tra siccita’ e inondazioni. Acqua di Marca si presenta ufficialmente mercoledi’ sera a San Biagio e si misurera’, e questa e’ la seconda novita’ con due liste frutto della spaccatura tra le associazioni degli agricoltori. Da una parte Cia e Confagricoltura, dall’altra Coldiretti che , pare, abbia deciso di correre da sola. Situazione decisamente nuova e frizzante rispetto al passato dove le elezioni erano quasi un rito tra pochi con lista unica e affluenza ai seggi che a malapena superava l’un percento degli aventi diritto. Il 15 dicembre prossimo invece in molti stimano un’affluenza almeno moltiplicata per 6 ma c’e’ chi giura voteranno tutti gli aventi diritto, che solo per il consorzio Piave sono circa 250 mila propritari di terreni o abitazioni che pagano regolarmente il tributo annuo per la gestione delle acque piovane o per gli accessi alla rete irrigua. Insomma una situazione nuova e per certi versi inaspettata dagli addetti ai lavori che, almeno sul versante cia, confagricoltura, spiegano la spaccatura con Coldiretti come esercizio di democrazia irrigua – Intervistati GIANGIACOMO GALLARATI SCOTTI BONALDI (Presidente Confagricoltura Treviso) (Servizio di Lucio Zanato)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.