30/11/2024 VENEZIA – Lunedì il Ministro dell’Interno Piantedosi sarà a Venezia per un vertice sulla sicurezza in città. Una visita giudicata con disincanto a Marghera, dove è opinione diffusa che l’uso dell’esercito da solo non sia sufficiente. || Un primo incontro tra il sindaco Luigi Brugnaro e il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi era già avvenuto a Roma all’inizio di ottobre, lunedì il titolare del Viminale sarà a Venezia per un altro vertice che avrà nuovamente al centro l’allarme criminalità e degrado in Comune di Venezia. Tra chi ha partecipato alle flash mob per la sicurezza a Marghera nelle zone della città più colpite dal fenomeno, l’opinione su questa visita è disincantato. Qui è opinione diffusa che la repressione da sola non basti a estirpare un fenomeno che è ritenuto molto più complesso: una questione che affonda le radici nell’evoluzione economica e sociale che ha attraversato il Comune negli ultimi decenni. Se non si inverte rotta innanzitutto sul versante politico – dicono qui – qualche arresto in più cambierà poco.Giusta o sbagliata che sia, peraltro, sulla domanda pesa già una prima risposta: riguardo all’utilizzo dell’esercito era stato molto chiaro il ministro della difesa Guido Crosetto proprio in occasione della sua visita a Venezia per le celebrazioni del 4 novembre. – Intervistati LUIGI BRUGNARO (SINDACO DI VENEZIA), RUBENS GEBBANI (MARGHERA OGGI), MONICA SAMBO (SEGRETARIA PARTITO DEMOCRATICO VENEZIA), MICHELE VALENTINI (MARGHERA LIBERA E PENSANTE), GUIDO CROSETTO (MINISTRO DELLA DIFESA) (Servizio di Filippo Fois)
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