29/11/2024 TREVISO – L’incidente all’aeroporto Canova di Treviso: sarà un’inchiesta ad accertare le cause dell’accaduto. Il sindaco Mario Conte parla di procurato allarme riferendosi alle dichiarazioni rese dai comitati immediatamente dopo, ma soprattutto chiarisce: nessun aumento di volumi di passeggeri con il Masterplan || Nelle ore in cui l’Ente nazionale per la sicurezza del volo apre un’inchiesta per fare luce sull’incidente che ha coinvolto un aereo privato da turismo uscito di pista all’aeroporto Canova di Treviso, il sindaco Mario Conte smetisce l’ ampliamento dello scalo in termini di volumi contenuto nel Masterplan che da questa primavera porta la firma del Governo. Un via libera per un progetto da oltre 50 milioni atteso da anni cui si è già frapposto un nuovo ricorso presentato da comitati. Comitati che il primo cittadino Mario Conte ha voluto smentire oggi chiarendo una volta per tutte il destino del Canova.La forbice relativa alla crescita del Canova stimata al 2035, oltre 2 milioni di passeggeri in più, è inserita nella proposta del piano nazionale degli aeroporti timbrato dall’Enac: è e rimane una proposta- -spiega Conte – mai presentata nè discussa con l’amministrazione. E’ lapidario il sindaco di Treviso.Alle sedi competenti ora il compito di fare luce sull’incidente che ha messo in stallo lo scalo trevigiano per 6 ore. Il velivolo riportava vari danneggiamenti tra cui la rottura del carrello principale destro, per cause che devono essere accertate. Nessun dubbio sulla sicurezza dello scalo – chiarisce il Sindaco Mario Conte. – Intervistati MARIO CONTE (SINDACO DI TREVISO) (Servizio di Anna De Roberto)
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